Le Borse europee si indeboliscono sotto la parità all’avvio di Wall Street che è debole in apertura anche se l’attenzione è puntata sui record di Microsoft sul listino dopo la trimestrale: per la prima volta il titolo ha superato i 60 dollari,ben oltre il top di 58,70 toccato nel 1999. All’indomani dell’attesa riunione Bce, che ha preso tempo e ha rinviato a dicembre ogni decisione sul proseguimento del quantitative easing, le Borse fanno fatica a trovare una direzione, pur mettendo da parte i timori di una fine imminente dell’acquisto dei titoli sul mercato. L’euro si muove ancora debole contro le principali divise e scende sui minimi da marzo, dopo che Draghi ha detto che non si è parlato né di tapering né di estensione del programma di acquisto di titoli.
Fonte: Il Sole 24 Ore